Il problema sicurezza e il partito del tergicristallo

| buttato dentro il 12 Novembre 2007 | alle ore 11:49 | da | nelle categorie giornalismo, politica, sport | parlando di gioiosi argomenti quali ad esempio , , , , | se hai qualcosa da dire scrivilo qui » |

Un noto blogger anonimo (noto e anonimo sembrano in antitesi, ma così non è…) della sinistra valdostana parlava del “partito del tergicristallo” per indicare una serie di partiti e movimenti regionalisti e locali che passavano da destra a sinistra e viceversa come una banderuola, in base alla convenienza politica, al tema affrontato, al ritorno finanziario previsto, alla convenienza.
Ecco, a livello nazionale siamo tutti un po’ “partito del tergicristallo”. Un giorno ci scagliamo come caproni contro i romeni, poi contro i rom (come se fossero la stessa cosa e come se potessero essere tutti delinquenti). Poi invochiamo la repressione degli immigrati, di qualunque colore e sapore, con task-force apposite delle forze dell’ordine, aumenti di organico, aumento della spesa per la sicurezza o addirittura ronde squadriste.
Passa un giorno, e tutti sono contro i poliziotti, anche loro tutti uguali e tutti delinquenti dalla pistola facile. Distruggiamo le questure, le camionette, tutto. E mandiamo al patibolo chi ha sparato.
O meglio, mandiamolo in Romania in soggiorno premio…

Nell’immagine, il cartello moderato e pacificatore apparso sulla vetrina del negozio del ragazzo ucciso.


Arcicronisti

| buttato dentro il 7 Novembre 2007 | alle ore 19:21 | da | nelle categorie giornalismo | parlando di gioiosi argomenti quali ad esempio , , , , , , , , | se hai qualcosa da dire scrivilo qui » |

Oggi La Stampa titola in prima pagina “Addio a Biagi l’arcicronista“. A pagina 7, un arcicronista, appunto, è riuscito a scrivere, in merito all’assassinio della giovane studente britannica a Perugia le seguenti parole: “Originario di Giovinazzo, provincia di Bari, 24 anni, Raffaele Sollecito, è figlio di Franco Solletico, un noto urologo pugoliese“.
In Pugolia si staranno sbellicando per il sollecito…

Nell’immagine, un noto urologo pugoliese.


Enzo Biagi ci saluta…

| buttato dentro il 6 Novembre 2007 | alle ore 15:14 | da | nelle categorie giornalismo, milano, politica, tivì | parlando di gioiosi argomenti quali ad esempio , , | se hai qualcosa da dire scrivilo qui » |

Ogni mia parola sarebbe superflua.
Vorrei soltanto approfittarne per girare il dito nella piaga: speriamo che dopo di lui non arrivino di nuovo Max&Tux…


Qualunquismo sfrenato

| buttato dentro il 3 Novembre 2007 | alle ore 21:50 | da | nelle categorie giornalismo, politica | parlando di gioiosi argomenti quali ad esempio , , | se hai qualcosa da dire scrivilo qui » |

Insieme ai Rom, rimandiamo in Romania anche tutti i capitani dell’esercito


Sigh sigh… Mario Giordano lascia Studio Aperto

| buttato dentro il 10 Ottobre 2007 | alle ore 19:43 | da | nelle categorie giornalismo, politica, tivì | parlando di gioiosi argomenti quali ad esempio , , , , , , , , , , , , , , , , , , | se hai qualcosa da dire leggi il commento e aggiungine un altro » |

L’inventore del manuale Cencelli della gnocca è stato cacciato.
Ebbene, Giordano lascia la scaletta flessibile, nel senso che è fatta seguendo i numeri del Lotto alle otto e applicandovi un vettore matematica stocastico, lascia i collegamenti con il meteo tempestanti tutti i 20 minuti di giornale, manco fossimo in pieno ciclone tropicale, lascia i servizi di nera strappalacrime di Silvia Vada davanti alla/e villa/e dell’assassino/i, lascia le notizie bomba, complice Giuliacci junior, sul caldo di luglio o sulla neve di gennaio, abbandona i collegamenti minimali da tutte le città dello stivale per sapere se piove o tira vento, le anteprime settembrine dei calendari osé: lascia Studio Aperto, insomma.
Finalmente gli hanno dato un calcio nel sedere. Finalmente hanno capito che spendevano di più in collegamenti satellitari e telefonici per i tg delle 12.25 e delle 18.25 che i cachet per l’intero palinsesto della reteggggiovane di Mediasèt (come dice Mike).
Finalmente si sono accorti che è un incompetente, che lungo una giornata leggera e friendly, perlomeno l’informazione deve avere un tono serio, che non tutto è reality e culetti sculettanti e video di Youtube. Che non si può avere una voce così e fare carriera televisiva. Che alla fine un po’ di nepotismo ci vuole, e che i direttore di telegiornale sono troppo giovani.
Finalmente il Cavaliere e la sua famiglia capiscono che il premio Pulitzer non sarebbe mai arrivato al maestro del telegiornalismo italiano.

Mi informano dalla regia che Giordano andrà a dirigere Il Giornale di famiglia. Ritratto. Erano meglio l’Alieno e Lucignolo.

Indro mica si scomoderà a rivoltarsi nella tomba per così poco.

Aggiunta giovedì 11 ottobre 2007, ore 12.04: TVBlog commenta a modo suo


Miss Italia

| buttato dentro il 24 Agosto 2007 | alle ore 17:34 | da | nelle categorie aosta, cultura, giornalismo | parlando di gioiosi argomenti quali ad esempio | se hai qualcosa da dire scrivilo qui » |

Non me ne fregava niente, poi…


Sono ingenuo, ogni tanto

| buttato dentro il 23 Agosto 2007 | alle ore 19:24 | da | nelle categorie dio, giornalismo | parlando di gioiosi argomenti quali ad esempio , , | se hai qualcosa da dire scrivilo qui » |

Tg1 delle 20.00: «Corona a Garlasco».
Penso: “beh, dopotutto la famiglia della poveraccia di cui nessuno parla sarà stata cattolica, faranno una corona in suo ricordo. Diranno un rosario“.
E invece parlavano del minchione più minchione che c’è


Meteo Rai VdA – La vendetta

| buttato dentro il 20 Luglio 2007 | alle ore 13:11 | da | nelle categorie aosta, giornalismo | parlando di gioiosi argomenti quali ad esempio , , , , , | se hai qualcosa da dire scrivilo qui » |

Dopo il mio intervento in merito, qui sopra, le cose sono cambiate. In peggio.
Le “valli inferiori” sono diventate “i rilievi a sud” (di che cosa??), le “valli superiori” sono diventate “i rilievi a nord”. E soprattutto, non fa mai né bello, né brutto. Ci sono sempre “nubi poco significative”.
Mi spiegano com’è una nube “poco significativa”? Piove un po’, ma poi se ne pente? Tentenna? E’ indecisa?

Certo che potevano trovare un nuovo impiego a Topo Gigio, invece di trasferirlo al meteo…


L’errore

| buttato dentro il 30 Maggio 2007 | alle ore 9:47 | da | nelle categorie giornalismo | parlando di gioiosi argomenti quali ad esempio | se hai qualcosa da dire scrivilo qui » |

La colpa dei giornalisti è quella di dover parlare sempre. Scrivere sempre. Raccontare sempre. Anche quando non ne sanno nulla, anche quando non vorrebbero, anche quando qualsiasi altra persona farebbe altro


C’è chi beve, c’è chi semplicemente ignora…

| buttato dentro il 9 Maggio 2007 | alle ore 17:39 | da | nelle categorie aosta, giornalismo | parlando di gioiosi argomenti quali ad esempio , , , , , , , , , , | se hai qualcosa da dire scrivilo qui » |

Alla Rai, nonostante siano parte di un’azienda pubblica, si fanno di roba forte, un po’ come in Parlamento. Forse solo scotch, forse tequila: le malelingue ipotizzano sia ecstasy o coca.
Sta di fatto che da un paio di giorni qualche burlone ha modificato le previsioni meteo regionali, evidentemente da Roma e da profano della geografia, inventando le magiche “valli inferiori” (primo fotogramma), teatro di memorabili vacanze e sciate nei dintorni del Kilimangiaro.

Ho sempre pensato che i cognein, i rhêmein e i vagreusen (abitanti di tre di queste valli “plebee”) avessero qualche rotella fuori posto, ma considerarli “inferiori”, perché mai?
Secondo fotogramma, le “valli superiori”. E già… lì, gli abitanti di Cervinia e Champoluc, se la tirano da sempre… dategli ancora corda, voi della Rai!
La chicca è però “la piana e la valle di Aosta” (terzo fotogramma), nota zona climatica a sé stante, dove si formano grandi piogge nel periodo monsonico e le tempeste di sabbia non permettono di uscire di casa nel resto dell’anno.

E’ così difficile per un dipendente Rai valdostano, minimamente conscio della formazione alpina della regione, far cambiare le diciture? Non hanno alcun senso geografico, tantomeno climatico-meteorologico. La Valle è così piccola che già prevedere che tempo ci sarà a Saint-Vincent piuttosto che a Morgex è difficile, figurarsi suddividendo in zone eterogenee e non assimilabili… Vaglielo a spiegare.